13 agosto 2014
Cari amici di Sant’Antonio,
è passato un anno da quando, in una bella serata d’agosto, vi abbiamo presentato il progetto per il restauro della Chiesa che dà nome alla nostra associazione. Il desiderio di tutti noi, che da tanto tempo godiamo delle bellezze di Capraia e dell’accoglienza dei suoi abitanti, è di contribuire in piccola parte a mantenere intatto il fascino prezioso di quest’isola che tutti amiamo. Per questo abbiamo pensato di impegnarci per salvare dal decadimento una chiesa che, insieme al convento, costituisce uno dei complessi di maggiore rilevanza architettonica e artistica di Capraia. Il nostro obiettivo è partire dalla facciata, sperando che si possa col tempo arrivare al restauro di tutta la Chiesa.
In quella serata, ci avete dimostrato il vostro entusiasmo per l’iniziativa e ci avete sostenuto entrando a far parte dell’associazione. Il vostro appoggio, insieme a quello fondamentale dell’Amministrazione Comunale, e in particolare del sindaco Gaetano Guarente, del consigliere Luigino Romano e dell’assessore alla cultura Sonia Severi, è stato un incitamento a continuare nel nostro lavoro.
Per questo, oltre a consegnare a ciascuno degli iscritti la tessera annuale dell’associazione, ci fa un particolare piacere inviarvi questa lettera per rendervi partecipi di quanto è stato fatto in questi mesi.
Il 7 aprile scorso, l’arch. Franco Maffei, autore del progetto di restauro, e Anna Folli hanno presentato il progetto al sindaco Gaetano Guarente e al nuovo tecnico comunale ing. Nardi, che hanno ribadito il loro apprezzamento all’iniziativa e hanno assicurato il loro appoggio.
Nel frattempo l’ing. Roberto Moresco ha realizzato il sito (www.amicidisantantonio.com) che sintetizza la storia del complesso di Sant’Antonio e in modo chiaro ed esaustivo illustra il progetto e le sue finalità.
Il 12 giugno scorso, l’arch. Franco Maffei, accompagnato da Gaetano Guarente e dall’ing. Nardi, si è recato alla Sovrintendenza ai Beni Culturali di Pisa dove ha illustrato il progetto ai funzionari competenti, ricevendo un parere di massima favorevole.
Al fine di reperire i fondi necessari al lavoro di restauro, è stato inviata una richiesta di sostegno alla Fondazione Livorno della Cassa di Risparmio e l’8 luglio scorso è arrivata una risposta positiva con lo stanziamento di 16.000 (sedicimila) euro: questa cifra ci metterà in grado di partire con i lavori che dovranno iniziare entro l’8 febbraio 2015. Potremo dunque in tempi stretti vedere i ponteggi sulla facciata di Sant’Antonio.
Infine l’11 agosto il Presidente dell’Associazione Dante Biagetti, Anna Folli e l’arch. Franco Maffeis sono stati ricevuti dal sindaco Gaetano Guarenti e dal tecnico comunale ing. Nardi per la consegna ufficiale del progetto di restauro del complesso della Chiesa di Sant’Antonio e del Convento Francescano, che verrà depositata alla Sovrintendenza dopo la pausa estiva.
Ci rendiamo conto che, se molto è stato fatto, tantissimo è ancora da fare per arrivare al raggiungimento del nostro comune obiettivo. A questo proposito, ci auguriamo che proprio da voi, Amici di Sant’Antonio, possano arrivare suggerimenti e consigli per rendere più celere e feconda la nostra opera di raccolta fondi.
Incoraggiati dal sostegno degli abitanti e dei frequentatori dell’isola, siamo certi che saremo presto in grado di portare a termine i lavori di restauro della facciata, primo passo per valorizzare l’intero complesso e riportare all’originale splendore una delle tante bellezze di questa magica isola del Mediterraneo.
Il Presidente
Dante Biagetti
Il Presidente
Dante Biagetti